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Posizione e Territorio

VASTO – PUNTA PENNA – PUNTA ADERCI
A Vasto è possibile visitare il centro storico della città ricchissima di monumenti e cattedrali, di storia e cultura.
La passeggiata inizia a Piazza Rossetti, al cospetto della statua severa dell’esule poeta, Gabriele Rossetti. Indi si dirige verso la Cattedrale di San Giuseppe, di cui oggi si possono osservare, sulla facciata, il portale e il rosone trecenteschi e di qui verso il Palazzo d’Avalos.
Palazzo d’Avalos domina la marina di Vasto dalla collina su cui si arrampica il paese. L’antica residenza della prestigiosa famiglia d’Avalos è uno dei più significativi esempi di architettura rinascimentale abruzzese.
Nell’area del Palazzo, dopo aver attraversato il cortile all’entrata, si apre il Giardino Napoletano affacciato sul mare che è stato riportato all’originario impianto architettonico tardo settecentesco.
Oggi il palazzo ospita al suo interno i Musei Civici, in cui è custodita un’interessante raccolta numismatica e la Pinacoteca.
Dal Palazzo si può raggiungere il portale della Chiesa di San Pietro che venne edificata nell’area che costituiva la parte fortificata della città tardo-antica. Il portale è quel che oggi resta dell’edificio abbattuto a causa della frana del 1956, l’evento catastrofico più grave da cui sia stato investito l’abitato di Vasto: una delle aree più suggestive e antiche della città, ricca di edifici pubblici e privati di inestimabile valore storico ed architettonico, completamente inghiottita dalla voragine. 
Dell’originaria Chiesa di San Pietro è possibile apprezzare ancora (e solo) la facciata e il bel portale tardoduecentesco, autentico documento d’arte medioevale.
Sulla passeggiata orientale che fiancheggia il borgo antico, partendo dai giardini di Palazzo d’Avalos, si apre la Loggia Amblingh, una splendida balconata sospesa a picco tra i mattoni pregni di storia della città e le sottostanti campagne d’ulivi, aranci e orti digradanti verso il mare. Da qui, con un solo colpo d’occhio si può ammirare il bellissimo golfo d’oro di Vasto, le colline del vicino Molise, le propaggini della Montagna Garganica e le Isole Tremiti.
Di seguito è possibile visitare il faro di Punta Penna che, con i suoi 70 metri di altezza, è il secondo faro più alto d’Italia dopo la Lanterna di Genova ed uno dei più alti del mondo. Il segnalamento si trova su un promontorio in via Madonna della Penna presso il porto di Vasto. Venne scelta questa località perché importante sotto il profilo strategico: secondo il parere dei tecnici, il sito costituiva un vero e proprio porto naturale, il più importante tra Ancona e Bari. Dal promontorio è possibile osservare la Punta Aderci, Riserva Naturale Regionale, ritenuta da Legambiente una delle tre più belle spiagge d’Italia.

LANCIANO
A Lanciano la passeggiata da Piazza Plebiscito, che rappresenta il punto di convergenza dei tre quartieri della città (Civitanova, Sacca, Borgo, Lancianovecchia). Importante centro di scambi commerciali, era il fulcro vitale di artigiani e mercanti che qui avevano le loro botteghe.
In Piazza affaccia la Cattedrale e, a destra l’imponente complesso dell’antica Chiesa dei Santi Legonziano e Domiziano, dove verso gli anno 700 avvenne il Miracolo Eucaristico, mentre, a sinistra, si leva la possente Torre Civica in cotto, segnata in tre piani dai tre ordini dorico, ionico e corinzio. E’ alta 37 metri e fu realizzata negli anni 1610-14.
Sulla via dei Frentani, a ridosso del Palazzo municipale, è il Teatro Comunale.
Tra tutte le numerose bellezze architettoniche la visita più raccomandata è quella alla chiesa di S. Francesco che rappresenta la culla attuale del famoso miracolo Eucaristico, da decenni visitato da migliaia di fedeli che da ogni parte del mondo, si dirigono verso Lanciano per poter onorare in prima persona l’evento mistico e affascinante.

Nella strada del ritorno si potrà fare visita alla Abbazia di San Giovanni in Venere sorta nel VI secolo, sulle rovine del tempio di Venere Conciliatrice, caratterizzata da uno splendido chiostro e dalla meravigliosa veduta sulla costa dei trabocchi.
A pochi chilometri è possibile visitare la Basilica – Santuario della Madonna dei Miracoli, che si erge a Miracoli, frazione di Casalbordino (CH), ed ha origine dall’apparizione della Beata Vergine Maria ad un anziano di Pollutri, Alessandro Muzio, avvenuta nel lontano 11 giugno 1576.
TERMOLI
La passeggiata a Termoli si dirige verso il borgo antico della città cui si accede attraverso il Castello Svevo, uno dei simboli della città. Le caratteristiche architettoniche lasciano supporre che il Castello sia stato costruito in epoca normanna (XI secolo), interamente in pietra cal